Alchemilla coriacea Buser




ROSACEAE Juss.
Rosales Bercht. & J.Presl
Rosanae Takht.
Magnoliidae Novák ex Takht.

Clicca qui / Click here


© Permanent URL: http://data.nhm.ac.uk/object/e99f3418-b830-4244-b0f2-2d9e115e8a56 Retrieved: 17:21 07 Feb 2018 (GMT)




Fonte / Source:
Portale della Flora d'Italia / Portal to the Flora of Italy
https://dryades.units.it/floritaly



La ventaglina coriacea, che appartiene ad un difficilissimo complesso di specie apomittiche (in cui l'embrione si forma senza fecondazione, originando cloni geneticamente identici alla pianta madre), è presente lungo tutto l'arco alpino e sull'Appennino Centrale. La distribuzione regionale, ancora poco nota, è limitata ad una singola stazione nelle Alpi Carniche occidentali, non confermata di recente. Cresce in prati umidi, lungo ruscelli e nei pressi di sorgenti, a volte presso le malghe. Il nome generico allude all'antico uso di questa pianta da parte degli alchimisti: in realtà non veniva usata la pianta, ma le minute goccioline di rugiada che si formano sulle foglie per il fenomeno della guttazione, che venivano raccolte e costituivano la cosiddetta 'acqua celestiale' o 'acqua dei saggi'. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: maggio-agosto.



Nome italiano: Alchemilla coriacea (Italia), Ventaglina coriacea (Italia).