Il farinello rosso è una pianta annua a vasta distribuzione circumboreale presente in diverse regioni dell’Italia continentale. La distribuzione regionale è limitata a poche stazioni nell'alta pianura friulana, con diverse segnalazioni storiche, una sola delle quali confermata in tempi recenti, per i dintorni di Trieste. Cresce in ambienti disurbati, negli incolti, su ruderi e macerie, lungo le strade, su suoli ricchi in sostanze azotate, a volte anche subsalsi, dal livello del mare a 600 m circa. Il nome generico deriva dal greco ‘oxýs’ (acuto) e ‘basis’ (base), in riferimento alla base acuta della lamina fogliare; il nome specifico si riferisce al fatto che la pianta tende spesso ad arrossire. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre-novembre.

Nome italiano: Atriplice silvestre (Toscana), Chenopodio rosso (Italia), Cricchia di gaddu (Sicilia), Farinella rossa (Italia), Scurriati di Nostru Signore (Sicilia).