Salicornia veneta Pignatti & Lausi




AMARANTHACEAE Juss.
Caryophyllales Juss. ex Bercht. & J.Presl
Caryophyllanae Takht.
Magnoliidae Novák ex Takht.

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© Nicola Merloni
Nicola Merloni
Saline di Cervia, Emilia Romagna, Italy





Fonte / Source:
Portale della Flora d'Italia / Portal to the Flora of Italy
https://dryades.units.it/floritaly



Il genere Salicornia comprende una serie di specie diploidi e una serie di specie tetraploidi difficilmente distinguibili con caratteri macroscopici; particolare attenzione va data alla disposizione e dimensione dei fiori, da osservare su materiale fresco, soprattutto in autunno. S. veneta appartiene al gruppo delle specie tetraploidi e spesso è di difficile distinzione da S. procumbens, per cui alcuni autori preferiscono considerarla un sinonimo di quest'ultima. La specie è abbastanza comune nelle barene delle lagune dell'Alto Adriatico, ed è stata recentemente riportata anche per la Sardegna. Cresce su fanghi melmosi, su suoli salati. Un tempo veniva utilizzata a scopo alimentare: la pianta è commestibile in insalata, sia cruda che cotta (cosa da sconsigliare, in quanto pianta protetta!). Il nome generico deriva dal latino 'sal' (sale) e 'conus' (corno), per la forma dei rami; quello specifico allude al luogo di crescita (laguna veneta). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.



Nome italiano: Salicornia veneta (Italia).





© Marinella Zepigi
Marinella Zepigi
Foce del Bevano