Il grano duro è un’entità tetraploide derivata dall’antica domesticazione di T. turgidum L. subsp. dicoccoides (Körn.) Thell., che a sua volta deriva dall’ibridazione tra T. speltoides (Tausch) Gren. T. urartu Tumanian ex Gandiljan. Esso è originario della Mezzaluna Fertile tra il Tigri e l'Eufrate, I frumenti diploidi e tetraploidi sono giunti nel bacino del Mediterraneo già alla fine del Neolitico, quelli esaploidi come il grano tenero (T. aestivum) probabilmente più tardi. A volte la specie sfugge alle colture e appare allo stato subspontaneo in ambienti disturbati presso le strade. Il nome generico secondo Varrone deriva dal latino 'tritum' (battuto), per l'uso di battere il frumento onde far uscire il grano dalle spighe; il nome della sottospecie si riferisce al fatto che questo è uno dei grani più duri da macinare. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.

Nome italiano: Grano duro (Italia).