La bambagia francese è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea presente in tutte le regioni d’Italia salvo che in Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta, ma più frequente nell'Italia mediterranea. Sull'Isola dell'Asinara è poco diffusa, osservata presso la torre di Cala Arena e Santa Maria (Bocchieri, 1988). Cresce in campi e incolti aridi, al di sotto della fascia montana. Il nome generico è un anagramma di Filago da cui questo genere è stato segregato; il nome specifico si riferisce alla Gallia (Francia) ove la specie è presente. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.

Nome italiano: Bambagia francese (Italia), Bambagia salvatica (Toscana, Poggibonsi), Brentine (Toscana, Val di Chiana), Canapicchia (Toscana, Val di Chiana), Canutole (Toscana, Val di Chiana), Curuna di monacu (Sicilia), Cuttunigna (Sicilia), Erba della Madonna (Toscana, Scandicci), Erba velia (Toscana, Scandicci), Erva cuttunedda (Sicilia), Fignamichino (Toscana), Filago gallica (Italia), Filonica (Toscana, Scandicci), Piè di gatto (Toscana), Trespini (Toscana, Val di Chiana).