La consolida bulbosa è una specie dell'Europa sudorientale presente in quasi tutte le regioni d’Italia. Cresce in boschi di latifoglie decidue, soprattutto nelle radure e nelle siepi, su suoli argillosi piuttosto profondi, al di sotto della fascia montana inferiore. Il nome generico deriva dal greco 'symphuò' (unisco), per l'antica credenza che le piante di questo genere potessero rinsaldare le ossa fratturate, da cui il nome italiano 'consolida'; il nome specifico si riferisce ai rizomi che portano tuberi rotondi simili a bulbi. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-aprile. - Presenza nel Parco: diffusa soprattutto alle quote inferiori. - Pratovecchio (Caruel, 1860-64, sub Symphytum clusii), Bibbiena (Marcucci, 1889, sub S. clusii), Campigna, Giogana (Zangheri, 1966a; 1966b, sub S. tuberosum subsp. bulbosum); La Verna (Matteini, 1968, sub S. tuberosum var. bulbosum), Pratovecchio (04/2001, Herb. Padula). |
Nome italiano: Betonega (Liguria, Montalto), Consolida minore (Italia), Pizzucorvu (Sicilia), Sinfito bulboso (Italia), Vorraccia (Campania), Vorraina servaggia (Campania), Vurrainazza (Campania).
|