Il sommaco americano è una specie originaria dalla parte orientale del Nord America. Introdotta in Europa nel XVII secolo a scopo ornamentale, è spesso coltivata in parchi e giardini e localmente inselvatichita, come nei dintorni di Trieste ove però non è comune. Nell'area urbana di Cividale la specie è coltivata a scopo ornamentale in parchi e giardini e non mostra alcuna tendenza ad apparire allo stato spontaneo. È una pianta potenzialmene velenosa (frutti e latice). Tutte le parti della pianta, tranne le radici, possono essere utilizzate come colorante naturale e come mordente: sono infatti ricche di tannini e possono essere aggiunte alle tinture per migliorare la persistenza del colore alla luce. Il nome del genere deriva dal celtico 'rhudd' (rosso) riferito al colore dei frutti; il nome specifico significa 'simile alla pianta di Thypha', probabilmente per l'infiorescenza compatta. Il nome italiano 'sommaco' o 'sommacco' deriva dall'arabo 'sumaq'. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.

Nome italiano: Bruschin (Emilia-Romagna, Reggio), Rhus irto (Italia), Rus peloso (Veneto, Verona), Ruso (Veneto, Verona), Scotano d'America (Toscana), Scotano peloso (Toscana), Sommacco americano (Italia), Sommacco Maggiore (Italia).