43
a sua volta derivato dal termine 'potamos' (fiume).
99
Lamina fogliare formante due pieghe al punto d'inserzione del picciolo. Spiga con
peduncolo non ingrossato
Potamogeton natans L.
Specie eurasiatica oggi divenuta subcosmopolita presente in
tutta Italia dal livello del mare a circa 1500 m (eccezionalmente
sino a 1930 m), in acque generalmente ferme, abbastanza
profonde, piuttosto ricche in basi e composti azotati, formando
spesso popolazioni quasi pure. - Segnalato più volte ma da
confermare, sovente confuso con
P. nodosus
Poiret,
quest'ultimo diffuso. - È una pianta erbacea perenne con fusti
sommersi cilindrici, ramosi, lunghi 5-40 dm. Le foglie sono
tutte semplici, alterne e picciolate, quelle sommerse primordiali
nastriformi, le successive lanceolate, alla fioritura ridotte ai
singoli piccioli; le foglie natanti sono riunite all’apice dei fusti,
con picciolo progressivamente ridotto da 10 a 3 cm e lamina
ovale di circa 4 x 7 a 3 x 9 cm a base arrotondata o leggermente
cuoriforme, con due pieghe al punto d'inserzione del picciolo.
Le stipole sono lineari, lunghe fino a 10 cm. I fiori, ermafroditi,
con perianzio sostituito da 4 bratteole erbacee e 4 stami con
filamento subnullo, sono disposti in spighe cilindriche di 3-6(-
8) cm, portate da peduncoli di 2-5 (-10) cm, più sottili del fusto
sottostante. Il frutto è una nucula (achenio) di 4-5 mm. Fiorisce
tra aprile e luglio. -- Il nome generico deriva dal termine greco
'potamogítön' che designava una pianta acquatica, a sua volta
derivato dal termine 'potamos' (fiume).
100 Fusti e foglie pelosi (lente!). Fiori azzurri
Myosotis scorpioides L. subsp. scorpioides
Specie eurasiatica presente in quasi tutta Italia, dal livello del
mare a 2000 m circa, in paludi, prati umidi o inondati, acque
lente. - Poco comune. - È una pianta erbacea perenne di 2-5(-
10) dm, con rizoma strisciante stolonifero e fusti un po’ carnosi,
glabri o in alto con peli patenti. Le foglie, semplici, alterne, di
1-1.5 x 5-8 cm, sono acute, glabre o con peli appressati rivolti
verso l’apice (raramente le inferiori hanno peli riflessi).
L’infiorescenza è breve e densa, con asse a peli appressati e
peduncoli fiorali di 6-10 mm alla fruttificazione. I fiori hanno
un calice di 2.5-4 mm, nel frutto fino a 6 mm, diviso su 2/5 in 5
lacinie, 5 petali fusi alla base in una corolla di colore blu-
violetto, gialla al centro. I frutti sono nucule di 1.2 x 1.8 mm,
orlate in alto. Fiorisce tra giugno e settembre. - Il nome
generico deriva dal greco 'mys-myos' (topo) e 'ous-otos'
(orecchio), per la forma e pelosità delle foglie, quello specifico
allude all'infiorescenza che a volte si curva all'estremità
assumendo l'aspetto di una coda di scorpione. Il nome volgare
'nontiscordardimé' risale almeno al XV secolo e ricorda la
tradizione per cui gli amanti si scambiavano un mazzolino di
fiori prima di separarsi.
100 Fusti e foglie glabri. Fiori non azzurri
101
101 Foglie con nervature pennate. Pianta con forte sapore di pepe
Persicaria hydropiper (L.) Delarbre