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Specie a distribuzione oloartica presente in tutta Italia ad
eccezione dell’Emilia-Romagna, dal livello del mare ai 2000 m
circa, pioniera lungo fossi, canali e stagni, ma anche in coltivi
con suoli argillosi umidi. - Comune. - È una pianta erbacea
perenne di 2-5 dm, con rizoma lungamente strisciante e fusti
sterili ruvidi, con 6-19 coste e cavità centrale pari a 1/3 del
totale. I rami sono disposti in verticilli, quelli superiori più
brevi, spesso irregolari. Le guaine hanno 8-12 denti. I fusti
fertili appaiono prima di quelli sterili, sono alti 1-2 dm e larghi
al massimo 0.5 cm, con guaine ricoprenti spesso metà
dell’internodio, con spiga apicale di 1.5-3 cm. Sporifica tra
marzo e maggio. - Il nome generico deriva dal latino 'equus'
(cavallo) e 'seta' (pelo), e significa 'coda di cavallo'; il nome
specifico in latino significa 'dei campi arati'. Per l'alto contenuto
in silice era usata per lucidare oggetti in metallo.
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Guaine con 20-30 denti. Fusti alti 5-20 dm, larghi 1-2 cm, a forma di tubo con cavità
larga
Equisetum telmateia Ehrh.
Specie subatlantico-sudeuropea presente anche in Asia
occidentale, diffusa in tutta Italia dal livello del mare a circa
1500 m, in dense popolazioni lungo fossi, canali e stagni, ai
margini ombreggiati di siepi e boschetti umidi. - Molto comune.
- È una pianta erbacea perenne di 5-20 dm. I fusti sterili sono
larghi sino a 1.5 cm, con 20-40 coste e cavità centrale pari a 2/3
del totale e rami in verticilli densi, i superiori allungati e
superanti l’apice vegetativo. I fusti fertili, che appaiono in
primavera prima di quelli sterili, sono alti 1-2 dm e privi di
clorofilla, con guaine a 20-30 denti ricoprenti completamente
l’internodio, terminati da una spiga di 2-5 cm. Sporifica tra
marzo e maggio. - Il nome generico deriva dal latino 'equus'
(cavallo) e 'seta' (pelo), e significa 'coda di cavallo'; il nome
specifico deriva dalla radice greca 'telma' che significa 'palude'.
Per l'alto contenuto in silice era usata per lucidare oggetti in
metallo.
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Fusti spessi più di 6 mm, con 10-30 solchi deboli. Guaina con 10-20 denti
Equisetum fluviatile L.
Specie circumboreale presente in quasi tutta Italia ad eccezione
delle isole e della Calabria, dal livello del mare a circa 1800 m.
Tipica di luoghi umidi ed acque stagnanti. - Rara a livello
regionale, da ricercare. - È una pianta erbacea perenne di 5-15
dm, con rizoma fistoloso bruno e fusto tubuloso con guaine
cilindriche strettamente appressate, con 10-20-denti. I rami,
quando presenti, sono poco numerosi e disposti in verticilli. La
spiga è bruna, di 1-2 cm. Sporifica tra maggio e agosto. - Il
nome generico deriva dal latino 'equus' (cavallo) e 'seta' (pelo),
e significa 'coda di cavallo'.
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Fusti spessi meno di 6 mm, con 6-16(-20) solchi. Guaina con 5-8 denti
Equisetum palustre L.