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Specie submediterraneo-subatlantica presente in quasi tutta
Italia (è molto più rara od assente sul versante adriatico della
Penisola), dal livello del mare a circa 1000 m, in paludi,
torbiere, fanghi e pozze, su suoli generalmente acidi. Il nome
generico deriva dal greco 'hýdor' (acqua) e 'kotýle' (scodella) in
allusione all'ambiente di crescita ed alla forma concava della
lamina fogliare. Fiorisce tra maggio e luglio, ma è raro
incontrarla con fiori.
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Foglie almeno 2 volte più lunghe che larghe
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Foglie senza guaina membranosa avvolgente il fusto. Fiori azzurri, disposti in
racemi. Pianta senza sapore di pepe
Myosotis scorpioides L. subsp. scorpioides
Specie eurasiatica presente in quasi tutta l'Italia continentale
(manca in Puglia e Calabria e non è stata ancora riportata per
l'Emilia-Romagna) dal livello del mare a 2000 m circa. Cresce
in paludi, prati umidi o inondati, a volte sommersa in acque
lente. Il nome generico deriva dal greco 'mys-myos' (topo) e
'ous-otos' (orecchio), per la forma e pelosità delle foglie, quello
specifico allude all'infiorescenza che a volte si curva
all'estremità assumendo l'aspetto di una coda di scorpione. Il
nome volgare 'nontiscordardimé' risale almeno al XV secolo e
ricorda la tradizione per cui gli amanti si scambiavano un
mazzolino di fiori prima di separarsi. Fiorisce tra giugno ed
ottobre.
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Foglie con alla base una guaina membranosa avvolgente il fusto. Fiori non azzurri,
disposti in spighe. Pianta con forte sapore di pepe
Persicaria hydropiper (L.) Delarbre
Specie circumboreale presente in quasi tutta Italia (manca in
Puglia e Sardegna) dal livello del mare a 1300 m circa, in
ambienti umidi e fangosi, rigagnoli e sponde dei laghi. Il nome
generico ha etimologia incerta: potrebbe alludere al fatto che
molte specie hanno foglie simili a quelle del pesco (
Prunus
persica
) o potrebbe essere un antico nome medioevale di
alcune piante con fusti nodosi; il nome specifico in greco
significa 'pepe d'acqua' ed allude al sapore fortemente acre di
questa pianta. Fiorisce tra luglio ed ottobre.
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Foglie peltate, cioè con il picciolo originante al centro della lamina
Hydrocotyle vulgaris L.
Specie submediterraneo-subatlantica presente in quasi tutta
Italia (è molto più rara od assente sul versante adriatico della
Penisola), dal livello del mare a circa 1000 m, in paludi,
torbiere, fanghi e pozze, su suoli generalmente acidi. Il nome
generico deriva dal greco 'hýdor' (acqua) e 'kotýle' (scodella) in
allusione all'ambiente di crescita ed alla forma concava della
lamina fogliare. Fiorisce tra maggio e luglio, ma è raro
incontrarla con fiori.
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Foglie non peltate
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Foglie (almeno quelle basali) a base troncata, sagittata
o cuoriforme
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Foglie a base non troncata, sagittata né cuoriforme
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