Page 44 - Base

Basic HTML Version

44
Dimorfismo sessuale:
i maschi tendono ad avere la fascia bianca
dell’ala anteriore soffusa di bruno grigiastro e le macchie ocellate
generalmente meno sviluppate che nelle femmine. Il lato inferiore è
simile nei due sessi. La parte inferiore delle ali posteriori delle
femmine ha la striscia postdiscale bianca finemente chiazzata di nero
su quasi tutta l’intera larghezza.
Descrizione:
parte superiore delle ali con colore di fondo bruno con
due bande chiare dotate di 1-2 ocelli sulle ali anteriori ed uno solo su
quelle posteriori. Ad ali chiuse, quelle anteriori si incassano entro
quelle posteriori su cui domina un disegno bicolore che imita la
corteccia degli alberi. La metà basale della parte inferiore delle ali
anteriori è marrone molto scuro. Organo di Julien con 2-4 larghi
bastoncini su ogni lato.
Spesso si ferma, qualche volta in gruppo, all’ombra, su tronchi di
albero o all’interno di arbusti.
82
Parte inferiore delle ali posteriori con una corta striscia bianca
Kanetisa circe Fabricius
Periodo di sfarfallamento:
da giugno ad agosto, con una generazione
annuale.
Habitat:
boscaglia termofila submontana, fino a 1800 m.
Apertura alare:
68 - 82 mm.
Stadi giovanili:
le uova sono espulse nella bassa vegetazione durante
il volo. Sverna allo stadio di bruco.
Piante nutrici del bruco:
Poaceae (Bromus spp., Lolium spp.,
Brachypodium spp., Festuca ovina).
Distribuzione:
paleartica: Europa centrale e meridionale, estinta in
Lussemburgo.
Dimorfismo sessuale:
le femmine hanno le bande bianche della parte
superiore leggermente più ampie dei maschi.
Descrizione:
parte superiore simile all’Ermione (Hipparchia fagi).
Parte inferiore: ali anteriori con un solo ocello; ali posteriori con
colore di fondo grigio-marrone con due strisce bianche: una corta
postbasale ed una evidente discale. Parte superiore delle ali posteriori
con colore di fondo quasi nero, con una larga striscia bianca
dentellata.
83
Parte superiore delle ali anteriori con ocelli neri non
pupillati (ciechi)
84
83
Parte superiore delle ali anteriori con ocelli neri
pupillati
86
84
Parte superiore delle ali anteriori con due piccole macchie bianche
Neohipparchia statilinus Hufnagel
Periodo di sfarfallamento:
da luglio a settembre, con una
generazione annuale.
Habitat:
prati e radure della media montagna, fino 1600 m.
Apertura alare:
44 – 50 mm.
Stadi giovanili:
le uova vengono deposte su erbacee secche e si
schiudono a fine agosto. Il bruco nasce in settembre e svernerà al
primo stadio. Riprende lo sviluppo in primavera prima di impuparsi e
trasformarsi in adulto a fine luglio.
Piante nutrici del bruco:
Graminaceae (Bromus spp, Festuca spp,
Stipa spp)
Distribuzione:
paleartica sporadica nell’Europa centrale e comune in
quella meridionale, estinto in Belgio e Germania; assente dalla
Francia nord orientale, Olanda, Svizzera settentrionale, Austria nord
occidentale, Scandinavia.
Dimorfismo sessuale:
parte inferiore delle ali posteriori nelle
femmine grigia o marrone con macchie indistinte. Parte superiore
delle femmine più chiara.