Pagina 3 - Ceggia_fieldguide

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Il ‘Percorso Vita’ è un corridoio biologico che è stato riqualificato e ricostruito con progetto del
1993 per rivalutare un antico percorso che rappresenta la memoria storica degli anziani di Ceggia.
Era questa infatti l’antica passeggiata che dal paese conduceva al Bosco Olmè, relitto dell’antica
foresta planiziale, ora sito SIC e ZPS. Esso si snoda lungo l’argine del Canale Bragadin, dall’abitato
di Ceggia in corrispondenza della linea ferroviaria fino a raggiungere il Bosco Olmè. Il corridoio
biologico si sviluppa su una superficie pari a mq 21281.42, è largo mediamente m 25 per una
lunghezza di circa 1210 m. Oltre a costituire percorso di collegamento al Bosco Olmè, l’area è
fruibile sotto vari aspetti: la parte iniziale del percorso ben si presta ad essere fruita come giardino
pubblico ricreativo con attrezzature da parco giochi per bambini; la parte centrale, essendo dotata di
attrezzi ginnici, costituisce un ‘Percorso Vita’ da cui è stata assunta la denominazione oggi
utilizzata dai Ciliensi; la parte finale invece è costituita da una fitta vegetazione in cui possono
rifugiarsi animali selvatici, costeggiata da uno stretto sentiero che conduce al vicino Bosco Olmè.
Le plurime fruizioni di questo percorso verde rappresentano un’area boscata di grande valore per la
comunità di Ceggia.
Questa guida interattiva alle piante legnose del percorso è stata realizzata in collaborazione tra il
Comune di Ceggia, Assessorato all’Ambiente, ed il Progetto SiiT, coordinato dal Dipartimento di
Scienze della Vita dell’Università di Trieste, nell’ambito dell’iniziativa ‘Verde Pubblico’, che mira
a valorizzare le aree verdi comunali creando strumenti interattivi di facile consultazione per
avvicinare i cittadini alla conoscenza della biodiversità e soprattutto per fornire alle scuole uno
strumento che permetta loro di utilizzare le aree verdi comunali come veri e propri ‘laboratori
all’aperto’ in cui svolgere attività didattiche centrate sull’identificazione delle piante.
Il progetto SiiT (Strumenti interattivi per l’identificazione della biodiversità: un progetto educativo
in un’area transfrontaliera) è finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione
Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi
nazionali.