La scuola primaria C. Battisti edificata negli anni ’60 come scuola rionale oggi è divenuta scuola
della città di Monfalcone. È circondata da uno spazio verde che nel corso degli anni, attraverso vari
tipi di intervento, ha assunto l’aspetto di un giardino con diversi tipi di alberi ed una bella siepe di
arbusti misti.
Da sempre il giardino è utilizzato per i momenti ricreativi, ma anche come laboratorio di didattica
ambientale: un piccolo ecosistema all’interno del quale si ‘affollano’ tanti esseri viventi e dove è
possibile compiere un’interessante osservazione sui ‘tempi della natura’.
La richiesta di adesione al progetto SiiT nasce dall’idea di contribuire ad una educazione al rispetto
e alla tutela dell’ambiente, partendo dall’osservazione e dalla conoscenza, fornendo strumenti e
metodologie per valorizzare ciò che si ha vicino per poi trasferirlo anche negli altri ambienti.
Il percorso didattico prevede un intervento di tipo interdisciplinare. Partendo dall’ambito scientifico
di analisi delle piante, gli alunni saranno guidati nell’utilizzo della guida per imparare a riconoscere
le piante legnose del giardino scolastico, attraverso giochi o ‘caccia’ al riconoscimento delle diverse
specie. La metodologia che si intende adottare è quella dell’apprendimento attraverso l’esperienza,
l’interazione, la scoperta ed il gioco, quali facilitatori nella costruzione di nuove conoscenze,
durevoli nel tempo. Il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente scaturiscono come conseguenza alla
conoscenza.
La guida è stata realizzata nell’ambito del Progetto SiiT, coordinato dal Dipartimento di Scienze
della Vita dell’Università di Trieste, che mira a valorizzare le aree verdi comunali ed i giardini
scolastici creando strumenti interattivi di facile consultazione per avvicinare i cittadini alla
conoscenza della ‘foresta urbana’ e soprattutto per fornire alle scuole uno strumento che permetta
loro di utilizzare le aree verdi come veri e propri ‘laboratori all’aperto’ in cui svolgere attività
didattiche centrate sull’identificazione delle piante.
Il Progetto SiiT (Strumenti interattivi per l’identificazione della biodiversità: un progetto educativo
in un’area transfrontaliera) è finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione
Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi
nazionali.
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