L’area verde di viale Isonzo si estende ad est del centro storico di Portogruaro ed occupa una
superficie di circa 16.950 mq. Posta vicina ad un importante polo scolastico, è frequentata sin
dall’inizio della sua realizzazione, non solo per le attività ginniche delle scuole, ma anche per il
tempo libero dei cittadini. Già negli anni settanta si sviluppava infatti come spazio verde di
quartiere tra la zona del centro storico e l’ex strada statale che delimita l’anello circolatorio
principale del capoluogo. Nel tempo il patrimonio arboreo è stato arricchito ed ora anche il
perimetro dell’area stessa comincia ad essere ridefinito attraverso la realizzazione di una pista
ciclabile lungo i lati Est e Nord. Questi ampi spazi a prato alternati a macchie di alberi hanno reso il
parco particolarmente idoneo a molteplici utilizzi: è stato individuato nel tempo come luogo ideale
per la realizzazione di un percorso fitness, del quale rimangono ancora alcuni elementi e, più
recentemente, è stata ricavata una zona attrezzata con un piccolo parco giochi. Il parco, per le sue
caratteristiche e grazie anche alle migliorie che si sono apportate soprattutto negli ultimi anni, è
stato utilizzato anche per attività di altro genere, da quelle culturali come i concerti, a quelle sociali
come meeting di associazioni di volontariato o esercitazioni dimostrative, quali quelle dei Vigili del
fuoco e Protezione Civile. Per queste caratteristiche è una delle zone più frequentate ed apprezzate
di Portogruaro.
Questa guida interattiva alle piante legnose del parco è stata realizzata in collaborazione tra il
Comune di Portogruaro ed il Progetto SiiT, coordinato dal Dipartimento di Scienze della Vita
dell’Università di Trieste, nell’ambito dell’iniziativa ‘Verde Pubblico’, che mira a valorizzare le
aree verdi comunali creando strumenti interattivi di facile consultazione per avvicinare i cittadini
alla conoscenza della ‘foresta urbana’ e soprattutto per fornire alle scuole uno strumento che
permetta loro di utilizzare le aree verdi comunali come veri e propri ‘laboratori all’aperto’ in cui
svolgere attività didattiche centrate sull’identificazione delle piante. Data la conformazione aperta
del parco di Viale Isonzo, e considerato che per il relativamente basso numero di specie presenti
questa guida risulta piuttosto ‘facile’, essa si presta ad essere utilizzata soprattutto dalle scuole
elementari, per esperienze didattiche quali la ’caccia al tesoro botanica’.
Il progetto SiiT (Strumenti interattivi per l’identificazione della biodiversità: un progetto educativo
in un’area transfrontaliera) è finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione
Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi
nazionali.