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Specie a distribuzione estesa dal bacino del Mediterraneo alle isole
Canarie, in regione nota per pochissime stazioni in provincia di Trieste,
una delle quali nell'area di Santa Barbara. Cresce come avventizia in
incolti, margini dei campi e delle vie, su suoli piuttosto aridi disturbati. Il
nome generico deriva dal greco 'phalaros' = macchiato di bianco, per la
colorazione delle glume. Forma biologica: emicriptofita cespitosa.
Periodo di fioritura: aprile-maggio.
391
Ligula lunga 2-4 (-5) mm. Pianta annuale, con fusti non ingrossati a bulbo alla base
Phalaris canariensis L.
Specie avventizia originaria delle Canarie e del Mediterraneo occidentale,
spesso utilizzata come becchime per canarini. In regione è sparsa ed
incostante ed in Carso si concentra presso Trieste. Cresce pioniera in
vegetazioni ruderali lacunose su suoli piuttosto primitivi abbastanza
ricchi in composti azotati, aridi d'estate, con
Amaranthus deflexus
,
Eleusine indica
,
Setaria pumila
etc. Il nome generico deriva dal greco
'phalaros' = macchiato di bianco, per la colorazione delle glume. Forma
biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.
392
Guaine delle foglie morte formanti una specie di bulbo alla base del fusto. Glume diseguali, una
decisamente più piccola dell'altra (lente!)
Koeleria lobata (M. Bieb.) Roem. & Schult.
Specie sudest-europea con distribuzione regionale tendenzialmente
prealpico-carsica estesa all'alta pianura. In Carso è diffusa e comune nelle
lande rupestri (
Chrysopogono-Centaureetum cristatae
,
Carici-
Centaureetum rupestris
) su suoli piuttosto primitivi aridi e poveri in
composti azotati, con
Bromopsis condensata
subsp.
microthricha
,
Carex
humilis
,
Chrysopogon gryllus
etc. Il nome generico è dedicato al botanico
tedesco Georg Ludwig Koeler (1765-1807). Forma biologica:
emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.
392
Guaine non formanti un bulbo. Glume uguali o subeguali
Koeleria pyramidata (Lam.) Domin
Specie europea diffusa in tutta la regione sino alla fascia montana. In
Carso è comune nelle lande e nei prati da sfalcio, negli orli boschivi, in
boschi aperti e luminosi, su suoli limoso-argillosi ricchi in scheletro,
subaridi, da neutro-basici a subacidi, con
Briza media
,
Bromopsis erecta
,
Festuca rubra
etc. Il nome generico è dedicato al botanico tedesco Georg
Ludwig Koeler (1765-1807). Forma biologica: emicriptofita cespitosa.
Periodo di fioritura: giugno-agosto.
393
Spighette con un solo fiore fertile (lente!)
394
393
Spighette con più di un fiore
398
394
Reste più lunghe di 1 cm. Spighette riunite in gruppi di 3
Hordeum murinum L. subsp. murinum
Entità a distribuzione circumboreale oggi divenuta subcosmopolita,
appartenente ad una specie presente in tutta Italia con 3 sottospecie, dal
livello del mare alla fascia montana; la sottospecie nominale sembra
essere diffusa nell'Italia centro-settentrionale ed in regione è molto
frequente in pianura, più rara all'interno sino alla fascia montana. In
Carso è diffusa e spesso abbondante. Cresce in vegetazioni ruderali lungo
strade, alla base di muri, in scarpate e discariche, su suoli spesso sabbiosi,
aridi d'estate, ricchi in composti azotati e poveri in humus, con
Anisantha
diandra
,
A. madritensis
,
Carduus pycnocephalus
etc. Il nome generico è
quello latino dell'orzo. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di