L'olmo comune è un albero dell'Europa meridionale presente, con due sottospecie, in tutte le regioni d'Italia. La distribuzione regionale si estende su quasi tutto il territorio, con lacune nelle Alpi Carniche nordoccidentali e nelle Alpi Giulie nordorientali. Nella città di Pordenone la specie è molto frequente sia nelle aree centrali che in quelle periferiche. Cresce in boschi e siepi su suoli argillosi, ricchi in basi ed in composti azotati, da freschi a periodicamente sommersi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Tende ad ibridarsi facilmente con l'olmo montano. Il legno, bruno-marrone, è molto robusto, duro e resistente a trazione e compressione; viene utilizzato per articoli sportivi, sedie, pavimenti ecc; è anche molto resistente alla prolungata immersione in acqua. In passato la scorza, ricca di tannini e sostanze coloranti, veniva usata per tingere di giallo le lane e le conce speciali. Negli ultimi decenni gli olmi nostrani sono stati colpiti da una grave malattia, la grafiosi, causata dal fungo ascomicete Ceratocystis ulmi; il micelio, veicolato da coleotteri Scolitidi che scavano gallerie tra il legno e la corteccia, provoca la chiusura dei vasi conduttori e quindi l'essiccazione della pianta. Il nome generico era già in uso presso i Romani, quello specifico allude alla minore dimensione delle foglie rispetto all'olmo montano. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo.

Nome italiano: Aulam (Emilia-Romagna, Bologna), Elber (Emilia-Romagna, Reggio), Lumu (Sardegna, Nuoro), Muscin (Liguria, Cogorno), Oeggiu (Liguria, Cicagna), Oelum (Emilia-Romagna, Romagna), Oium (Emilia-Romagna, Romagna), Olam (Emilia-Romagna, Piacenza), Olamu (Sardegna), Olem (Lombardia), Olem (Emilia-Romagna, Modena), Olem (Piemonte), Olimo (Sardegna), Oll (Friuli), Olm (Piemonte), Olm (Friuli), Olm crepin (Lombardia, Sondrio), Olma (Emilia-Romagna, Reggio), Olmacchio (Abruzzi, Teramo), Olmaccio (Abruzzi), Olmaino (Abruzzi, Teramo), Olme (Abruzzi), Olmo (Toscana), Olmo (Campania, Napoli), Olmo campestre (Italia), Olmo comune (Italia), Olmo gentile (Marche), Olmo minore (Italia), Olmo riccio (Marche), Olmo silvestre (Marche), Olom (Emilia-Romagna, Reggio), Olp (Friuli, Carnia), Ormadel (Lombardia, Brescia), Orman (Emilia-Romagna, Lunigiana), Orme (Emilia-Romagna, Reggio), Orme (Liguria, Mentone), Ormizi (Lombardia, Brescia), Ormo (Liguria, Genova), Ormo (Campania, Napoli), Oulm (Piemonte), Ourm (Piemonte), Talpone (Veneto, Istria), Ualme (Piemonte, Val S. Martino), Ulem (Lombardia), Ulem d'opera (Lombardia, Brescia), Ulm (Piemonte), Ulme (Abruzzi), Ulmeina (Emilia-Romagna, Reggio), Ulmo (Abruzzi), Ulmo de camp (Lombardia, Milano), Ulmu (Sardegna), Ulmu (Abruzzi), Ulmu (Liguria, Ormea), Ulumu (Sardegna), Uolme (Abruzzi), Urmo (Campania, Napoli), Urmo (Abruzzi), Urmo di fratta (Campania, Terra di Lavoro), Urmu (Liguria, Genova), Urmu (Calabria), Urmu (Sicilia).