La falsa-ortica argentata è una specie tetraploide nel complesso di L. galeobdolon, con distribuzione prevalentemente centroeuropea, presente nelle regioni del nord-est. La distribuzione regionale, molto sparsa, comprende diverse stazioni nell'alta pianura friulana e nel Carso triestino, ove la specie è poco comune. Nella città di Pordenone la specie è poco frequente nella porzione settentrionale del territorio, in quella meridionale è molto rara nell’area dei parchi di Villa Carinzia e dell ex cotonificio Amman. In Italia viene a volte coltivata a scopo ornamentale per le foglie variegate, e a volte appare allo stato subspontaneo presso gli abitati, in ambienti piuttosto disturbati ma con suoli abbastanza freschi e ricchi di sostanze azotate, al di sotto della fascia montana superiore. Il nome generico proposto da Linneo è tratto da Plinio, deriva forse dal greco 'laimos' (fauci, gola), alludendo all'aspetto della corolla, quello specifico si riferisce alle foglie con chiazze bianco-argentee. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.

Nome italiano: Falsa-ortica argentata (Italia).