Il citino giallo è una pianta parassita a distribuzione mediterraneo-macaronesica presente in molte regioni d’Italia, ma più frequente nell'Italia mediterranea. Cresce nelle garighe mediterranee su suoli silicei come parassita di specie di Cistus, ma a volte anche di altre Cistaceae. Si rinviene sporadicamente al margine degli stagni temporanei sardi a contatto con la gariga a Cistus spp. Il nome generico deriva dal greco 'kýtinos, -ou', che Teofrasto usava per designare i boccioli del melograno: Dioscoride parla di una pianta che ‘nasce attaccata alle radici di Cisto e assomiglia al fiore di melograno’; il nome specifico deriva dal greco 'hypo' (sotto) e dal latino 'cistus' (cisto) e significa: ‘che cresce sotto il cisto’. Forma biologica: geofita radicigemmata. Periodo di fioritura: aprile-maggio.

Nome italiano: Ipocistide (Toscana), Ipocisto (Toscana), Ipocisto comune (Italia), Ippocistide (Toscana), Lupa di rusedda (Sicilia), Mucchignero (Sardegna), Rusedda rizza (Sicilia).