Lepidium ruderale L.




BRASSICACEAE Burnett
Brassicales Bromhead
Rosanae Takht.
Magnoliidae Novák ex Takht.

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Andrea Moro, © Julia Kruse, © Hippolyte Coste





Fonte / Source:
Portale della Flora d'Italia / Portal to the Flora of Italy
https://dryades.units.it/floritaly



Il lepidio dei calcinacci è una pianta annua a vasta distribuzione eurosiberiana diffusa maggiormente nelle regioni dell'Italia settentrionale. La distribuzione regionale si concentra nella porzione sudorientale del territorio, dall’alta pianura friulana orientale al Carso triestino. Rara a Trieste, la specie si concentra all’interno dell’area urbana; alcuni esemplari sono segnalati anche nella periferia. Cresce in ambienti disturbati, lungo le strade, su ruderi, spesso anche in ambienti con suoli subsalsi presso le coste, dal livello del mare a 800 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'lepidion' (piccola squama), per la forma dei frutti, quello specifico si riferisce all’habitat. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.



Nome italiano: Erba da cimici (Emilia-Romagna, Piacenza), Lepidio de' calcinacci (Toscana), Lepidio dei calcinacci (Italia), Lepidio ruderale (Italia).





© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste
Andrea Moro
Comune di Verzegnis, bordo della strada., FVG, Italia
21/5/04 0.00.00
Distributed under CC BY-SA 4.0 license.



© Hippolyte Coste - Flore descriptive et illustrée de la France, de la Corse et des contrées limitrophes, 1901-1906 - Public domain – copyright expired.


© Julia Kruse - Copyrighted Material; the copyright remains with the author - License: Creative Commons: Author Attribution Required, Share-Alike (cc-by-sa 3.0)


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© Civico Museo di Storia Naturale, Milano - La Flora Esotica Lombarda
Gabriele Galasso