v. Nella nostra regione è stata avvistata per la prima volta negli anni '60 ma forse fu introdotta già dalle truppe alleate durante la seconda guerra mondiale; per ora è limitata alla parte più calda e costiera del Carso e a poche altre stazioni presso i centri abitati della pianura. Nella città di Udine la specie è nota soltanto per una località nella porzione sudorientale della periferia esterna. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo le strade, in discariche, cantieri edili, nelle periferie urbane, su suoli primitivi disturbati. È ricca di olii essenziali che le conferiscono il caratteristico odore. Il nome generico deriva dal greco 'tagós' (duce, condottiero) e questo da 'tásso' (io ordino). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre-novembre.

Nome italiano: Tagete minuto (Italia), Tagete puzzolente (Italia).