Il sorbo istriano è una specie endemica dell’Istria, che fa parte di un gruppo polimorfo con diverse microspecie di difficile identificazione. Cresce in boschi di latifoglie decidue, in boscaglie e arbusteti, su suoli preferibilmente calcarei, da sassosi ad argillosi, sciolti, neutro-subacidi, nelle fasce submediterranea e montana. I frutti, commestibili ma di sapore insipido, sono adatti alla distillazione; il legno, di color rosso-bruno con alburno avorio, è duro e compatto. Il nome generico, già in uso presso i Romani, potrebbe derivare da due termini celtici che significano 'aspro' e 'mela', quello specifico fa riferimento all’areale principale della specie. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno. |