© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Andrea Moro Berlin, Botanischer Garten und Botanisches Museum Berlin-Dahlem, Germania 10/08/2009 Distributed under CC BY-SA 4.0 license.
|
|
|
Il rovo della Slesia, che appartiene a un gruppo difficilissimo di specie di origine apomittica e ibridogena, ancora incompletamente studiato in Italia, è una specie nota con certezza per pochissime regioni (spesso segnalata erroneamente altrove). La distribuzione regionale è ancora poco nota. Cresce in ambienti piuttosto disturbati, al margine di boschetti e siepi, al di sotto della fascia montana superiore. Il nome generico, di antico uso, potrebbe derivare dal latino 'ruber' (rosso) per il colore rosso dei frutti di alcune specie; il nome specifico si riferisce alla regione della Slesia, regione storica dell'Europa Centrale oggi in gran parte compresa nel territorio della Polonia. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: maggio-giugno. Syn.: Rubus candicans Rchb., nom. illeg. |
Nome italiano: Rovo bicolore (Italia), Rovo montano (Italia).
|
© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Andrea Moro Berlin, Botanischer Garten und Botanisches Museum Berlin-Dahlem, Germania 10/08/2009 Distributed under CC BY-SA 4.0 license.
|
© Dipartimento di Scienze della Vita, Università degli Studi di Trieste Andrea Moro Berlin, Botanischer Garten und Botanisches Museum Berlin-Dahlem, Germania 10/08/2009 Distributed under CC BY-SA 4.0 license.
|
© Hortus Botanicus Catinensis - Herb. sheet 4981
|
|