La rapa selvatica è una pianta annua presente in molte regioni d’Italia come avventizia infestante delle colture. La distribuzione regionale, apparentemente frammentaria, si estende dal Carso ai fondivalle del settore alpino, con ampie lacune, ma la diffusione della specie è stata forse sottostimata; in Carso è sporadica ma non rara, anche se incostante. Cresce in vegetazioni ruderali e sembra meno esigente di B. napus per quanto riguarda i suoli. I semi conservano la germinabilità per periodi lunghissimi (anche più di 500 anni!). Il nome generico era già usato dai Romani e ha etimologia incerta: secondo alcuni deriva da una radice gallica, secondo altri dal greco 'bibrásko' (io mangio). Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre. |