L'acetosella purpurea è una specie di origine sudafricana, introdotta in Europa come pianta ornamentale e talvolta presente anche allo stato subspontaneo, segnalata per diverse regioni d'Italia, ma spesso confusa con specie simili. Le poche segnalazioni per il territorio regionale necessitano di conferma. Il sapore aspro da cui deriva il nome specifico è dovuto all'alto contenuto in acido ossalico. Le foglie, dal sapore acidulo, possono essere consumate in insalata, ma con moderazione, in quanto l'alto contenuto in ossalati può provocare disturbi renali. Il nome generico deriva infatti dal greco 'oxys' (acido) e 'hal-halis' (sale); il nome specifico si riferisce al colore dei fiori. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto. Syn.: Oxalis variabilis Jacq. ampl. Knuth |