L’altea ispida, o malva ispida, è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea presente in tutte le regioni d’Italia. La distribuzione regionale, molto sparsa, è limitata alla parte meridionale del territorio, dalla media pianura friulana (per cui si hanno solo segnalazioni storiche non più confermate) alle coste friulane e a quelle del Carso triestino, con alcune stazioni nel Carso goriziano. Cresce in campi e pascoli aridi, nelle vigne, negli oliveti, a volte anche in ambienti ruderali, su substrati prevalentemente calcarei, dal livello del mare a 1200 m circa. Le foglie giovani sono commestibili. Il nome generico deriva dal greco 'malàkhe' (molle, emolliente) in relazione alle proprietà emollienti dei frutti non maturi, delle foglie e dei germogli, quello specifico si riferisce alla pelosità setosa della pianta. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.

Nome italiano: Altea irsuta (Italia), Altea ispida (Italia).