La zucca bottiglia, detta anche zucca da vino, cocozza o calabash, è una pianta annua originaria probabilmente dall’Africa Meridionale e da qui diffusa dall’uomo sin da tempi antichissimi nella Regione Mediterranea, in Asia e infine nel continente Americano, coltivata in regioni dal clima tropicale-subtropicale per il frutto, che, svuotato, veniva usato come borraccia o come salvagente, riportata come specie avventizia per alcune regioni d'Italia. Viene ancor oggi coltivata in alcune parti d’Italia, soprattutto a scopo ornamentale per i frutti che assumono diverse forme, e appare talvolta allo stato subspontaneo presso gli abitati, soprattutto in aree a clima caldo. I frutti giovani sono commestibili e vengono spesso coltivati a questo scopo, soprattutto nell’Asia tropicale. Il nome generico deriva dal latino ‘lagoena’ un vaso a collo stretto e ventre allargato, con una sola ansa, in riferimento all’antico uso dei frutti come contenitori di liquidi; il nome specifico deriva dal latino ‘sicera’ (pozione inebriante, vino), per l’antico uso dei frutti come contenitori di vino. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.

Nome italiano: Cocozza (Italia), Cocuzza Longa (Italia meridionale), Zucca da farina (Italia).