Il bupleuro subovato è una pianta annua a distribuzione mediterraneo-turanica, introdotta in Europa sin dall'antichità a seguito delle colture (archeofita) ed oggi in forte regresso, presente in quasi tutte le regioni dell'italia centrale, meridionale e insulare e segnalata anche per alcune regioni settentrionali. La distribuzione regionale è limitata a poche segnalazioni storiche non confermate in tempi recenti per il Carso triestino e goriziano e per la bassa pianura friulana orientale; la segnalazione più recente risale al 1961 per il Colle di Medea. Cresce come commesale delle colture cerealicole, al di sotto della fascia montana. Il nome generico, usato già da Ippocrate, deriva dal greco 'bous' (bue) e 'pleura' (costola), alludendo alle nervature fogliari molto pronunciate di alcune specie; il nome specifico si riferisce alla forma delle foglie. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno |