La moretta comune, o empetro ermafrodito, è una specie a vasta distribuzione circum-artico-alpina presente lungo tutto l’arco alpino (salvo che in Liguria) e sull’Appennino Tosco-Emiliano, ma generalmente rara e localizzata. La distribuzione regionale si concentra sulla parte settentrionale del settore alpino (Alpi Carniche e Giulie), lungo il confine con l’Austria, con alcune stazioni sulle Prealpi Carniche occidentali. Cresce su creste e pendii ventosi, sulle rupi, a volte anche in torbiere e ambienti palustri, su substrati molto acidi, con optimum nella fascia alpina (ma a volte anche più in basso). I frutti sono commestibili e nei paesi nordici sono utilizzati per fare succhi e marmellate, o per la preparazione di tinture; le foglie hanno proprietà astringenti. Il nome generico deriva dal greco 'en petra' (sulla pietra), in riferimento alla preferenza per rocce e luoghi pietrosi; il nome specifico si riferisce ai fiori ermafroditi. Forma biologica: camefita fruticosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.

Nome italiano: Empetro ermafrodito (Italia), Erica a bacche (Italia), Erica baccifera (Italia), Moretta comune (Italia).