La nonnea perenne è una specie originaria dell'Asia occidentale, da noi avventizia casuale ed effimera, riportata per diverse regioni dell'Italia settentrionale ma raramente osservata in tempi recenti, salvo che in Valle d'Aosta. La distribuzione regionale è limitata a due osservazioni risalenti alla fine dell'800 nell'area portuale di Trieste e in Val Rosandra presso la stazione di Draga S. Elia, lungo la oggi dismessa linea ferroviaria Trieste-Pola, ove la specie è probabilmente oggi estinta. Cresce in ambienti disturbati, su suoli aridi, da 200 a 800 m circa. Il genere è dedicato al botanico tedesco Philipp Nonne (1729-1772); il nome specifico significa 'di colore scuro'. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto. |