La gattaia glabra è una specie a carattere steppico con una vasta distribuzione estesa dall'Europa meridionale alla Siberia meridionale, presente nel Triveneto in Piemonte, in molte regioni dell’Italia Centrale e in Campania. La distribuzione regionale comprende diverse stazioni nel Carso triestino, nelle Prealpi Giulie meridionali e poche stazioni sparse, alcune delle quali non confermate in tempi recenti, dall’alta pianura friulana ai fondivalle delle Alpi Carniche occidentali. Cresce negli incolti e in pascoli aridi, da 300 a 1600 m circa. Il nome generico deriva dalla voce africana accolta dal latino ‘népa’ (scorpione), nome attribuito a un erba citata da Plinio che sarebbe stata efficace contro il morso degli scorpioni; il nome specifico si riferisce al fatto che la pianta è glabra o quasi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.

Nome italiano: Folezoi (Veneto, Monte Baldo), Gattaia glabra (Italia), Nepeta nuda (Italia).