Il farfaraccio vaniglione è una specie a distribuzione originariamente centro-mediterranea il cui areale è divenuto oggi eurimediterraneo in quanto coltivata a scopo ornamentale per la fioritura precoce e spontaneizzata al di fuori del suo areale originario; in Italia è presente in quasi tutte le regioni, con qualche lacuna. La distribuzione regionale è limitata alla sola stazione di Campo Marzio a Trieste, ove la specie venne piantata e si mantenne per molti anni per poi scomparire completamente. Cresce in forre umide, quando avventizia di solito presso gli abitati, al di sotto della fascia montana. Il nome generico deriva dal greco 'petasos' (cappello), per le grandi foglie spesso usate come cappello dai bambini. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: gennaio-aprile. Syn.: Petasites fragrans (Vill.) C. Presl

Nome italiano: Farfaraccio vaniglione (Italia), Petasite fragrante (Italia).