Il cardo collinare è una specie dell' Europa sudorientale presente in italia con due sottospecie: la sottospecie nominale è presente in Abruzzo e in Basilicata, la subsp. cylindricus, distribuita dal litorale croato meridionale all'Istria e alla Slovenia occidentale, è presente solo in Friuli-Venezia Giulia. La distribuzione regionale è ristretta alle parti più alte del Carso Triestino, ove la specie è molto rara. Cresce in lande carsiche evolute e ai margini di boschi aperti, come nel grande polje di Grozzana, a volte anche in prati pingui ad Arrhenatherum; la progressiva sostituzione dei prati da parte della boscaglia carsica sta riducendo fortemente le popolazioni Carsiche, le uniche di questa sottospecie presenti in Italia. Il nome generico era già in uso presso i Romani; da esso deriva l'espressione 'cardare la lana', operazione in cui venivano usati sino a tempi recenti i capolini spinosi di diverse Asteraceae e di Dipsacus; il nome specifico significa 'delle colline', quello della sottospecie si riferisce al fusto che cilindrico nelle parti alte. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-agosto.

Nome italiano: Cardo cilindrico (Italia), Cardo collino cilindrico (Italia).