Lo sparviere di Visiani è una specie diffusa dall'Europa Centrale ai Balcani, divenendo rara nell'Italia centrale e meridionale, forse perchè confusa con P. piloselloides. La distribuzione regionale si concentra nella parte sud-orientale del territorio, dall'Isonzo al carso triestino e goriziano, con numerose segnalazioni la maggior parte delle quali non è stat confermata in tempi recenti, probabilmente a cuasa della sparizione progressiva della landa carsica. Cresce in vegetazioni piuttosto disturbate e in pascoli aridi, su substrati solitamente calcarei, dalla fascia submediterranea a quella montana. Il nome del genere, recentemente segregato da Hieracium, si riferisce ai lunghi peli presenti sulle foglie di alcune specie; il vecchio nome generico Hieracium deriva invece dal greco 'ierax' (sparviere), in riferimento ad una pianta di cui gli antichi credevano si cibassero gli sparvieri per rafforzare la vista (da qui il nome italiano adottato da Pignatti); la specie è dedicata a R, de Visiani (1800-1878), di Sebenico, professore a Padova e autore di una Flora della Dalmazia. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto. Syn.: Hieracium adriaticum Nägeli ex Freyn, Hieracium florentoides Arv.-Touv. p.p., Hieracium visianii (F.W. Schultz & Sch.Bip.) Schinz & Thell. |