Lo sparviere giallastro è una specie delle montagne dell'Europa meridionale diffusa lungo tutto l'arco alpino. La distribuzione regionale è limitata a una singola stazione nella porzione centrale delle Alpi Carniche meridionali: si tratta di una segnalazione storica non confermata in tempi recenti. Cresce in pascoli pietrosi e in ambienti rupestri, su substrati calcarei, dalla fascia subalpina a quella alpina. Il nome generico deriva dal greco 'ierax' (sparviere) in riferimento a una pianta di cui gli antichi credevano si cibassero gli sparvieri per rafforzare la vista (da qui il nome italiano adottato da Pignatti); il nome specifico deriva dal greco 'cirros' (pallido, giallastro). Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: luglio-agosto. |