Lo sparviere scimmia è una specie diffusa dalla Val d’Aosta al Friuli. La distribuzione regionale è limitata a una stazione nelle Alpi Carniche (Val Dolce, Lanza, 1700 m). Cresce in pascoli alpini a Carex curvula su suoli acidi o acidificati, di solito su substrati silicei, dalla fascia subalpina a quella alpina. Il nome generico deriva dal greco 'ierax' (sparviere) in riferimento ad una pianta di cui gli antichi credevano si cibassero gli sparvieri per rafforzare la vista (da qui il nome italiano adottato da Pignatti). Forma biologica: emicriptofita rosulata/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-agosto. |