Lo sparviere inuloide è una specie diffusa lungo quasi tutto l'arco alpino. La distribuzione regionale è ancora poco nota: la specie è stata riportata con certezza per le Alpi Carniche (Paluzza: M.Zoncolan) a 1638 m. Cresce in boscaglie rade, schiarite, cespuglieti, su suoli argillosi freschi a reazione da subacida a basica, dalla fascia montana a quella subalpina. Il nome generico deriva dal greco 'ierax' (sparviere) in riferimento ad una pianta di cui gli antichi credevano si cibassero gli sparvieri per rafforzare la vista (da qui il nome italiano adottato da Pignatti). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-agosto. |