Il muscari dell'Armenia è una specie diffusa dalla regione mediterranea orientale al Caucaso, utilizzata a scopo ornamentale in numerose cultivar, che a volte sfugge alla coltivazione e appare allo stato subspontaneo. Cresce in ambienti piuttosto disturbati, di solito nei pressi degli abitati. I bulbi sono commestibili previa cottura. Il nome generico potrebbe derivare dal sanscrito 'mushka' (testicolo), a causa della forma dei bulbi o dell'odore muschiato dei fiori (il termine 'odore muschiato' non ha nulla a che vedere con i muschi: significa simile a quello delle ghiandole paratesticolari di alcuni mammiferi, usate per produrre profumi sin da tempi antichissimi); il nome specifico si riferisce all'Armenia, da cui la specie fu originariamente descritta. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.

Nome italiano: Muscari armeno (Italia).