La gipsofila pelosa è una pianta annua originaria del Medio Oriente, segnalata per pochissime regioni d'Italia tra cui il Friuli Venezia Giulia; le uniche segnalazioni per la regione sono quelle per Campo Marzio a Trieste da parte del Marchesetti (1882) e per Gradisca d'Isonzo, ove la specie è stata osservata nel 1957 e nel 1958, e non più rinvenuta. Cresce in ambienti aridi disturbati al di sotto della fascia montana inferiore. Il nome generico deriva dal greco 'gypsos' (gesso) e 'philos' (amante), in riferimento all’ecologia di alcune specie; il nome specifico deriva dal latino 'pórrigo' (io mi protendo in fuori) con il significato di 'sporgente'. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno. |