La zizifora è una pianta annua a distribuzione estesa dall’Europa meridionale all’Asia Occidentale introdotta in Europa alla fine del XVIII secolo e presente come avventizia in Romagna e in molte regioni dell’Italia peninsulare, ma non più osservata in tempi recenti in alcune di esse. Cresce nei campi, negli oliveti, nei greti dei torrenti, dal livello del mare a 800 m circa. Le foglie, ricche in olii essenziali, sono molto aromatiche e in Asia vengono utilizzate come spezia e per la preparazione di tisane. Il nome generico, di significato poco chiaro, deriva dal greco ‘zízyphon’ (giuggiolo) e ‘pherein’ (portare), quello specifico si riferisce ai fiori addensati all’apice dei fusti. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto. - Presenza nel Parco: questa specie è stata segnalata poco al di fuori del Parco sia in Toscana che in Romagna (Zangheri, 1966b), ma non è improbabile che sia presente negli incolti di bassa quota soprattutto sul versante romagnolo. - Bibbiena (Marcucci, 1889; Baroni, 1897-1908), Galeata (Zangheri, 1966b). |
