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Cyperus flavescens L.
Specie eurasiatico-suboceanica con tendenza mediterranea,
presente in tutta Italia, dal livello del mare a circa 1100 m, in
vegetazioni periodicamente sommerse, pioniere ed effimere
(
Cyperetum flavescentis
), ai bordi di stagni e pozzanghere, su
suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, ricchi in basi e composti
azotati, talvolta subacidi. Il nome generico, già in uso presso
gli antichi greci, è di etimologia incerta: forse deriva dall'isola
di Cipro (Kypros), quellos specifico allude al colore giallastro
delle spighe. Fiorisce tra luglio e settembre.
117
Infiorescenza a forma di capolino sferico
Scirpoides holoschoenus (L.) Soják
Specie polimorfa a gravitazione mediterranea, presente in tutta
Italia, che diviene sempre meno frequente dalla costa alla
fascia montana inferiore fondovalle. Cresce in fossi e prati
umidi, su suoli da sabbiosi ad argillosi periodicamente
inondati, piuttosto ricchi in composti azotati. Il nome generico
deriva dal latino 'scirpere' (intrecciare, ad es. per fare cesti),
con cui si denominavano piante acquatiche simili ai giunchi,
quello specifico dal greco 'schoinos' (giunco, corda). Fiorisce
tra giugno e novembre.
117
Infiorescenza di aspetto diverso
118
118 Fusti cilindrici. Fiori ermafroditi (lente!)
119
118 Fusti a sezione triangolare. Fiori unisessuali
122
119
Infiorescenza composta da uina spiga basale sessile e da 3-6 spighe peduncolate
disposte in ombrella. Stimmi 2
Fimbristylis bisumbellata (Forssk.) Bubani
Specie a distribuzione pantropicale-subtropicale, riportata per
molte regioni dell'Italia continentale e per la Sicilia ma
generalmente rara od in regresso. Cresce su fanghi e sabbie
umide dal livello del mare fino a circa 500 m. Il nome generico
allude allo stilo terminante in uno stimma bifido, quello
specifico alla forma dell'infiorescenza. Fiorisce tra agosto e
novembre.
119
Infiorescenza composta da spighe tutte sessili. Stimmi
3
120
120 Foglie robuste, pungenti. Spighe nere, formate da soli 2-3 fiori
Schoenus nigricans L.
Specie subcosmopolita, presente in tutte le regioni italiane.
Cresce in prati umidi torbosi, torbiere basse, in ambienti
retrodunali e spesso anche in ambienti asciutti, dal livello del
mare fino a circa 1500 m. Il nome generico è quello dato dai
Romani ai giunchi, quello specifico allude al colore scuro
dell’infiorescenza. Fiorisce tra aprile e luglio.