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scure è più marcato nella femmina che nel maschio.
Descrizione:
la parte inferiore delle ali ha diverse tonalità di colore
separate da una linea irregolare sull’ala posteriore. Il margine delle ali
posteriori è ondulato. Presente ovunque in Europa. Presenta numerose
sottospecie e varietà. Durante le ore più calde della giornata gli adulti
si riparano in zone più fresche all’ombra di piccoli arbusti.
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Parte superiore delle ali anteriori con due ocelli
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Parte superiore delle ali anteriori con gli ocelli pupillati di bianco
Satyrus ferula Fabricius
Periodo di sfarfallamento:
da giugno a settembre, con una
generazione annuale.
Habitat:
prati aridi e rocciosi fino ad alta quota, fino 1800 m.
Apertura alare:
54 – 70 mm.
Stadi giovanili:
Il bruco è a strisce giallastre, marrone chiaro e
marrone scuro. Sverna allo stadio di bruco. La crisalide è posta sul
terreno.
Piante nutrici del bruco:
Graminaceae (Festuca spp)
Distribuzione:
sporadico ma comune nell’Europa meridionale (Alpi e
Pirenei) e nei Balcani.
Dimorfismo sessuale:
le femmine sono più chiare dei maschi e
presentano, su ambo i lati delle ali anteriori, delle chiazze color
arancio ove si inseriscono due ocelli grandi, con un punto bianco al
centro ed uno o due piccole macchie bianche nello spazio tra gli
ocelli.
Descrizione:
si posa frequentemente su Centaurea, Scabiosa e
Knautia. Presenta due larghi ocelli neri pupillati di bianco sulle ali
anteriori. Nessun marchio sessuale sulla parte superiore delle ali
anteriori dei maschi. Colore di fondo marrone scuro.
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Parte superiore delle ali anteriori con gli ocelli pupillati di blu
Minois dryas Scopoli
Periodo di sfarfallamento:
da luglio a settembre, con una
generazione annuale.
Habitat:
prati e pendii rocciosi sino al piano montano, fino a 1600 m.
Apertura alare:
54 - 70 mm.
Stadi giovanili:
il bruco è bianco sporco con disegni scuri e due fasce
nerastre che si estendono sulla coda biforcuta. Sverna allo stadio di
bruco.
Piante nutrici del bruco:
Poaceae (Bromus spp.) e nelle radure
umide Molinia coerulea.
Distribuzione:
paleartica: presente in Europa ed Asia temperata fino
al Giappone anche se sporadica, estinta in Lussemburgo.
Dimorfismo sessuale:
i maschi sono più piccoli e più scuri delle
femmine e tendono ad avere macchie ocellate più ridotte.
Descrizione:
su entrambi i lati delle ali anteriori, i due ocelli neri
presentano un punto bluastro; le ali posteriori sono sempre dentellato-
ondulate. La parte inferiore delle ali ha un colore di fondo più chiaro
rispetto a quella superiore, talvolta con fasce grigie sulle ali posteriori.
Apice delle ali anteriori arrotondato. Vola vicino al suolo con battiti
lenti.