Page 6 - Base

Basic HTML Version

6
varietà il colore di fondo è quasi bianco e le fasce nere sono molto più
marcate); le ali posteriori hanno macchie blu che terminano dove
iniziano le lunghe code, inoltre sul margine interno è presente una
macchia ocellata arancione e azzurra.
Estinto in Lussemburgo.
4
Parte superiore delle ali posteriori con margine interno
grigio scuro - nero
5
4
Parte superiore delle ali posteriori senza margine
interno grigio scuro - nero
6
5
Parte superiore delle ali posteriori con ocelli rossi o arancioni
Parnassius apollo L.
Periodo di sfarfallamento:
da fine aprile a fine agosto con una
generazione annuale.
Habitat:
prati e praterie montane fra i 1000 ed i 1500 m.
Apertura alare:
50 - 100 mm.
Stadi giovanili:
il bruco è nero vellutato con due linee di macchie
rosso arancione lungo i fianchi. Le uova sono deposte su gambi di
piante legnose, su arbusti sempreverdi, come il ginepro, o su licheni.
Le crisalidi, avvolte in un fragile involucro, si possono trovare sotto
pietre o muschio.
Piante nutrici del bruco:
Crassulaceae (Sedum album, S.telephium,
S.roseum; S.annuum; S.villosum; Sempervivum tectorum; Rhodiola
rosea).
Distribuzione:
paleartica: diffusa nelle regioni montuose dell'Europa
centrale e meridionale ed in Scandinavia, fino all'Asia centrale; estinto
in Repubblica Ceca ed in Lettonia.
Dimorfismo sessuale:
i maschi sono più piccoli delle femmine.
Descrizione:
da specie affini può distinguersi per l'assenza di disegni
rossi sulle ali anteriori, che sono caratterizzate da una spolverata di
nero sui margini; sulle ali posteriori presenta macchie che variano dal
rosso al giallo aranciato. Presenta antenne grigie anellate di scuro e
peli grigi all'estremità dell'addome. Volo molto lento. La femmina
dopo l’accoppiamento esibisce sotto l’addome una secrezione indurita
chiamata “sphragis” che ha la funzione di impedire ulteriori rapporti.
Questa farfalla gode di adeguata protezione legislativa (L. 150/92:
attuazione del regolamento CEE n. 3626/82 e successive
modificazioni, app. I CITES e all. C concernente l’applicazione nella
C.E. della Convenzione di Washington).
Il forte isolamento geografico prodotto dal glacialismo quaternario tra
le popolazioni montane dell’Europa centromeridionale ha prodotto nel
tempo una trentina di sottospecie, forme o razze geografiche, diverse
da quella originale tipica della Scandinavia, riconoscibili solo
attraverso comparazioni specialistiche.<
5
Parte superiore delle ali posteriori senza ocelli
Parnassius mnemosyne L.
Periodo di sfarfallamento:
da maggio ad agosto con una generazione
annuale.
Habitat:
praterie e canaloni umidi e rocciosi da 400 a 2000 m.
Apertura alare:
60 – 80 mm.
Stadi giovanili:
le uova, deposte in estate, principalmente su foglie
appassite della pianta nutrice, parte si schiudono e parte svernano,
schiudendosi solo nella primavera successiva. I bruchi sono di colore
nero opaco o bruno scuro, poco pelosi e con due serie longitudinali di
punti arancioni, s’incrisalidano da fine aprile a giugno.
Piante nutrici del bruco:
Corydalis cava, C. solida.
Distribuzione:
paleartica: sporadico in Scandinavia e sulle montagne
dell’Europa centrale e meridionale. Estinto in Danimarca.
Dimorfismo sessuale:
assente.