11
18
Foglie composte (divise in foglioline ben separate tra
loro)
19
18
Foglie non composte
25
19
Piante spinose
20
19
Piante non spinose
23
20
Foglie trifogliate o palmate Frutto a mora
21
20
Foglie pennate. Frutto diverso da una mora
22
21
Fiori bianchi. Frutto con meno di 20 unità, blu a maturità. Stipole lanceolate,
allargate al centro e ristrette alla base
Rubus caesius L.
I rovi costituiscono un gruppo difficilissimo di specie di origine
apomittica ed ibridogena, ancora incompletamente studiato in
Italia. Questa è una specie abbastanza facilmente riconoscibile,
a distribuzione eurasiatica, presente in tutta l'Italia continentale
(la presenza in Sicilia è dubbia), dal livello del mare alla fascia
montana. Originaria di boschi igrofili, è passata a stazioni
disturbate piuttosto umide, come margini di fossati e siepi, su
suoli fangosi o argillosi spesso inondati, ricchi in composti
azotati ed in basi, poco umiferi. Il nome generico, di antico uso,
potrebbe derivare dal latino 'ruber' (rosso) per il colore rosso
dei frutti di alcune specie dello stesso genere (come il
lampone); il nome specifico in latino significa 'azzurro', ed
allude al colore delle more leggermente pruinose. I frutti sono
commestibili. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di
fioritura: maggio-luglio.
21
Fiori rosa. Frutto solitamente con più di 20 unità, nero a maturità. Stipole lineari-
filiformi
Rubus ulmifolius Schott s.latiss.
I rovi costituiscono un gruppo difficilissimo di specie di origine
apomittica ed ibridogena, ancora incompletamente studiato in
Italia. Questa è una specie mediterraneo-atlantica presente in
tutta Italia al di sotto della fascia montana superiore. Cresce
nelle boscaglie rade, nelle pinete a pino nero, negli orli dei
boschi e sui muretti a secco, formando spesso intrichi
impenetrabili nell'ultimo stadio della degradazione forestale,
sia su calcare che su substrati arenacei, su suoli ricchi in
composti azotati, da freschi a subaridi. I frutti sono
commestibili. Il nome generico, di antico uso, potrebbe
derivare dal latino 'ruber' (rosso) per il colore rosso dei frutti di
alcune specie dello stesso genere (come il lampone); il nome
specifico allude alle foglioline un po' asimmetriche simili alle
foglie dell'olmo. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di
fioritura: maggio-luglio.
22
Foglioline a margine intero. Fiori a simmetria bilaterale. Frutto un legume
Robinia pseudoacacia L.