Il trifoglio campestre è una pianta annua a distribuzione eurimediterranea oggi naturalizzata anche in Nord America, presente in tutte le regioni d'Italia. La distribuzione regionale si estende su quasi tutto il territorio, con lacune nel settore alpino; in Carso la specie è comune ovunque. Cresce nei prati aridi, a volte nei coltivi, su suoli argillosi spesso decalcificati e poveri in humus, dal livello del mare alla fascia montana. La pianta viene considerata una buona foraggera. Il nome generico si riferisce alle foglie divise in tre foglioline, quello specifico all’habitat. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto. Abbondante solo in alcune aree del Parco.

Nome italiano: Cecerello salvatico di prato (Toscana), Jerbe mediche zale (Friuli), Luppolino (Toscana), Murigghia (Sicilia, Mirto), Pratolina salvatica (Toscana, Montespertoli), Pratolino (Toscana, Val di Chiana), Trefoiì (Lombardia, Brescia), Trifoglio campestre (Italia), Trifoglio luppolino (Toscana), Trifogliolo a palloncino (Toscana, Val di Chiana), Truvuddu (Sardegna).