La viperina comune è una specie a distribuzione anfiadriatica presente, con ben 4 sottospecie, in tutte le regioni peninsulari, in Sicilia e in Veneto; la sottospecie dalmatica è un’entità a distribuzione prevalentemente illirica, presente in Venezia Giulia e nel Veneto. La distribuzione regionale è ristretta al Carso, che a partire dai versanti meridionali del M. Sabotino ospita le uniche stazioni italiane certe; in Carso la specie è piuttosto diffusa e comune. Rarissima a Trieste, si concentra nella periferia orientale; è segnalata a S. Giovanni ex O.P.P., a Borgo S. Sergio sul Monte Castiglione (75 m), ad Altura sul versante sinistro del rio Marcese (160 m). Cresce in prati aridi, da cui a volte passa a vegetazioni ruderali sulle scarpate, lungo i tracciati degli oleodotti, ai margini di strade ghiaiose, su suoli calcarei poco profondi e ricchi in scheletro, molto aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Il nome generico, già usato da Plinio, è di etimologia incerta: forse deriva da 'onos' (asino); il nome specifico significa ‘simile a un Echium. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio. Syn.: Onosma dalmatica Scheele

Nome italiano: Onosma dalmatico (Italia), Viperina comune di Dalmazia (Italia).