La scutellaria maggiore è una specie a distribuzione prevalentemente pontico-pannonica, cioè centrata su un’area che si estende dall’Ungheria alle regioni circostanti il Mar Nero, estesa anche ad altre parti dell’Europa sudorientale, presente nelle Marche, in Abruzzo, Lazio, Campania e, come avventizia, in Friuli Venezia Giulia. La distribuzione regionale è ristretta ai dintorni della città di Trieste, ove la sua presenza è documentata dal 1947, sfuggita dall'Orto Botanico; la specie è rarissima, ed è segnalata a Scala Mainati (30 m), presso l’Orto Botanico di via Marchesetti (80 m) e al Boschetto; la specie si è stabilmente insediata alla base del Boschetto tra la vegetazione nitrofila, formando un’estesa popolazione con numerosi individui. Cresce in boschi di latifoglie decidue, al di sotto della fascia montana. Il nome generico deriva dal latino 'scutellum' (piccolo scudo) per la squama presente sul labbro superiore del calice, quello specifico si riferisce alle relativamente grandi dimensioni della pianta. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.

Nome italiano: Scutellaria altissima (Italia), Scutellaria maggiore (Italia).