Il timo con fascetti è una specie dell'Europa meridionale presente in molte regioni d'Italia (sembra mancare in quasi tutte le regioni settentrionali e in Sardegna). La distribuzione regionale, molto lacunosa, si estende dal Carso triestino e dalle coste friulane fino ai fondivalle del settore alpino; in Carso la specie è comune ovunque. Rara a Trieste, si concentra nelle aree verdi della periferia, ma alcuni esemplari sono segnalati anche all'interno dell'area urbana; è stata rinvenuta a Scala Santa alta (195 m), a Scorcola sopra via Marziale (195 m) e a Montebello sulla scarpata dietro l’ippodromo (70 m). Cresce in prati aridi e sassosi, sia su calcare che su substrati arenacei basici, su suoli neutro-basici poco profondi, ricchi in scheletro e poveri in humus, aridi d'estate, dal livello del mare a 1600 m circa. Tutte le specie di timo sono largamente usate come spezia e hanno diverse proprietà terapeutiche. Il nome generico deriva dal greco 'thyein' (sacrificare) e allude all'impiego a mo' d'incenso nei sacrifici rituali; il nome specifico in latino significa 'con fusto allungato'. Forma biologica: camefita reptante. Periodo di fioritura: aprile-agosto.

Nome italiano: Timo con fascetti (Italia), Timo longicaule (Italia).