L’erniaria glabra è una pianta annua diffusa in Europa e Asia occidentale, presente, con due sottospecie, in tutte le regioni d’Italia. La distribuzione regionale sembra concentrarsi nel Carso, con poche alstre stazioni nei fondivalle delle Alpi Carniche e Giulie, ma la specie è forse stata poco osservata; in Carso è abbastanza diffusa, ma rara e incostante. Rara a Trieste, si concentra all'interno del territorio urbano in senso stretto; è segnalata a Guardiella (150 m). Cresce in vegetazioni ruderali sottoposte a calpestio, su suoli aridi ghiaioso-sabbiosi, ricchi in basi ma poveri in calcio, da neutri a subacidi, dal livello del mare a 1500 m circa (raramente più in alto, fino a 2000 m). La pianta contiene saponine e un tempo era considerata un rimedio contro l'ernia, da cui il nome generico; il nome specifico si riferisce alla scarsa pelosità che la distingue da H. hirsuta.. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.

Nome italiano: Erba du giavaru (Liguria, Ponti di Nava), Erba lenticchia (Toscana, Val di Chiana), Erba turca (Toscana, Pisa), Erba turchetta (Toscana, Scandicci), Erniaria (Toscana), Erniaria glabra (Italia), Erniola (Toscana), Erva turca (Sicilia, Etna), Herniola (antichi), Irniaria (Sicilia), Lenticchia di terra (Toscana, Val di Chiana), Milgrana (Piemonte), Millegrana (antichi), Poligono minore (antichi), Renajola (Toscana, Val di Chiana).