L'erniaria irsuta è una pianta annua a vasta distribuzione paleotemperata presente, con due sottospecie, in tutte le regioni d'Italia. La distribuzione regionale, molto sparsa e lacunosa, si concentra nella parte sudorientale del territorio, incluso il Carso triestino, ove la specie è poco comune. Rara a Trieste, si concentra all'interno del territorio urbano in senso stretto, limitata agli ambienti calpestati della zona costiera; è segnalata a Porto Nuovo, Porto Vecchio, Stazione di S. Sabba. Cresce in ambienti disturbati, soprattuto su terreni incolti e su suoli prevalentemente sabbiosi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. La pianta contiene saponine, e un tempo era considerata un rimedio contro l'ernia, da cui il nome generico; il nome specifico si riferisce alla pelosità di fusti e foglie. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.

Nome italiano: Ambrosia (antichi), Arniaria (antichi), Erba lenticchia (Toscana, Val di Chiana), Erba turca (Campania), Erniaria irsuta (Italia), Lenticchia (Toscana, Val di Chiana), Renajola (Toscana, Val di Chiana).