Il papavero alpino di Kerner è un'entità appartenente a una specie polimorfa delle montagne dell'Europa meridionale, probabile relitto della flora preglaciale alpina; la specie in senso lato è presente lungo tutto l'arco alpino (salvo che in Valle d'Aosta e Liguria) e sull'Appennino centrale, mentre la sottospecie kerneri, , che oggi a causa di una dettagliata analisi molecolare e morfologica veiene considerata come una semplice forma, è ristretta alle Alpi orientali e alle Dinaridi ed è presente soltanto in Friuli Venezia Giulia. La distribuzione regionale è ristretta a poche stazioni nelle Alpi Carniche settentrionali e nelle Alpi Giulie. Cresce su ghiaioni e macereti calcarei, dalla fascia subalpina a quella alpina. Il nome generico deriva dall'arabo 'papámbele' a sua volta derivato dal sanscrito 'papavira' o 'papavara' (succo nocivo); l'ipotesi di derivazione dal celtico 'papa' (pappa per bambini per conciliarne il sonno) sembra insostenibile; la sottospecie è dedicata al botanico austriaco Anton Joseph Kerner von Marilaun (1831-1898). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-agosto.

Nome italiano: (Italia).